La Nostra Africa

Oggi abbiamo scelto di parlarvi di un libro utopico, utopico perchè l’autore Michelangelo Bartolo è sconosciuto e  ha deciso di parlare di un argomento “non di grido” per usare un eufemismo, direi scomodo per dire una verità. Parla di un argomento che ha creato più di una scomoda discussione in ambito religioso, politico e sociale, ma ne parla con la voce autentica di chi ha vissuto per dieci anni a contatto con uno dei maggiori programmi di cooperazione per la prevenzione e la cura dell’Aids in Africa. Il risultato? 12 premi letterari a riprova che la verità può superare anche logiche editoriali che puntano alle copertine patinate di Natale. Un regalo per voi, per chi può capire… per chi vuole capire e vuole soprattuto fare qualcosa di concreto… e ancora la chiamano Utopia…

Per il pubblico milanese, segnaliamo che MARTEDI 26 NOVEMBRE ore  18,45  in via Olivetani 3, (metro M2, Sant’Ambrogio), presso la comunità di Sant’Egidio, sarà possibile assistere alla presentazione del libro.

La nostra Africa

La nostra Africa. Cronache di viaggio di un medico euroafricano.

Romanzo scritto da Michelangelo Bartolo, medico ospedaliero romano, che ripercorre 10 anni della storia di uno dei maggiori programmi di cooperazione per la prevenzione e la cura dell’Aids in Africa.

Pubblicato inizialmente come ebook (Ed. IoScrittore) nel marzo 2012 si è collocato per 3 settimane tra gli e-book italiani più venduti; nel luglio 2012 è pubblicato in cartaceo dalla Gangemi; seconda edizione nel giugno 2013.

riconoscimenti letterari

  1. Finalista del concorso letterario 2011 del gruppo GeMS, Gruppo editoriale Mauri Spagnol,

  2. Primo premio della sezione narrativa italiana del concorso “Mario Soldati 2012

  3. Primo premio Concorso “degli Assi” 2013 associazione Culturale Carta e Penna di Torino

  4. Secondo premio Concorso letterario internazionale Città di Cattolica – Pagasus Literary Award

  5. Premio Letterario “Scriviamo Insieme” (maggio 2013)

  6. Primo classificato al concorso letterario Nazionale ScriviRimini (Lug 2013)

  7. Finalista premio letterario Giovane Holden 2013

  8. Finalista del premio letterario Zeno, ottobre 2011

  9. Premio speciale della giuria per la sezione romanzi della III edizione del premio Franz Kafka Italia – ottobre 2013

  10. Secondo classificato al premio letterario vinceremo le malattie gravi

  11. Finalista del premio Angelo Zanibelli 2013 – Sanofi

  12. Premio speciale della giuria premio letterario “Danilo Masiero” ottobre 2013

Recensioni

E’ un libro che mi ha appassionato e divertito. E’ una concatenazione di piccoli racconti, di piccoli gioielli incastonati l’uno nell’altro che agganciano il lettore all’amo del libro

Andrea Camilleri

Non è solo un libro da leggere: è anche un libro da vivere. E’ la storia di un medico che ha scelto di essere anche missionario in Africa. E’ una testimonianza scritta con passione, vivacità, humour. Aspettiamo la seconda.

Roberto Gervaso

Altre recensionidi Flavio Isinna, Max Gazzè, Catena Fiorello, Enrico Varriale, Paola Saluzzi, Lorella Cuccarini, Giobbe Covatta, Mario Marazziti, e approfondimenti sul libro su www.mbartolo.com (un centinaio di recensioni di lettori, 80 recensioni dai mass media – radio tv, giornali)

 Un libro concreto

Il libro ha suscitato da parte di alcuni lettori delle spontanee donazioni di fondi che hanno sostenuto programmi sanitari di cooperazione con l’Africa.

E’ quindi nata una onlus “Global Health Telemedicine” che ha lo scopo di incrementare servizi di telemedicina in diversi paesi africani. Al momento sono stati aperti 6 centri di telecardiologia in Tanzania e Mozambico. Approfondimenti su www.ghtelemedicine.org

 Sinossi del romanzo

Non è il solito libro sui mali e drammi dell’Africa, anzi. E’ un racconto delicato che svela solo nella postfazione che il programma di cura narrato è DREAM della Comunità di Sant’Egidio, quasi per dare la possibilità a tanti di identificarsi, e viaggiare con l’autore

E’ la storia personale di un medico italiano che incontrando volti e situazioni lontane si è appassionato alla realizzazione di programmi di cooperazione ed ha realizzato anche diversi servizi di telemedicina tra ospedali italiani e centri africani. Infatti oggi DREAM è una realtà che cura 202.000 persone in Africa, ha 38 centri di cura, 20 laboratori in 10 paesi Africani. Ben 20.500 bambini sono nati sani da madre HIV positiva.

Il romanzo inizia in Mozambico, continua in Tanzania e termina in Africania, paese simbolico ma estremamente reale che permette all’autore maggiore libertà nel racconto.

Ovviamente nel libro si affronta anche la situazione dell’Hiv nel mondo, del problema dei farmaci, e delle differenze di approccio culturale e terapeutico che si ha nei confronti dell’Aids in Europa e in Africa.

Ma qual è il segreto del successo? Autore sconosciuto, argomento non di presa, eppure pagina dopo pagina il lettore aggancia anche il lettore più distratto e lo porta a lottare con lui per superare tanti piccoli e grandi inciampi che si trova ad affrontare che vuole realizzare un programma di cooperazione sanitaria in Africa.

Un sottile humor, che talvolta prende la forma di esplicite situazioni tragicomiche, portano a sorridere, ridere, accanto a tanti racconti più crudi ma ricchi di umanità e di spunti di riflessioni.

Sembra incredibile che un medico debba passare quasi 40 giorni al porto di Maputo per cercare di sdoganare un Container contenente materiale sanitario, o che debba faticare quasi un anno per avere le autorizzazioni per aprire nuove centri sanitari.

Si tratta di cronache di viaggio, ci ammonisce il sottotitolo del libro e il lettore si trasforma in fedele compagni di viaggio che partecipa delle delusioni, dei successi, delle fatiche affrontate dall’autore.

Bibliografia dell’autore

Michelangelo Bartolo, nato a Roma nel 1964, medico, angiologo. Dirige il reparto di telemedicina dell’Ospedale San Giovanni di Roma. E’ tra gli ideatori del programma DREAM della Comunità di Sant’Egidio per la prevenzione e il trattamento dell’AIDS e della malnutrizione in Africa. Dal 2001 ha compiuto decine di missioni in paesi africani per aprire centri clinici di cura e servizi di telemedicina in diversi paesi dell’Africa Sub-Sahariana. E’ autore di diverse pubblicazioni scientifiche nel campo dell’angiologia e della telemedicina. Questo è il suo primo romanzo.

I diritti d’autore sono interamente devoluti a “Global Health Telemedicine onlus” rendendo così il lettore sostenitore attivo progetto di cura. In un mondo globalizzato sogniamo di globalizzare la sanità con un servizio polispecialistico di teleconsulto. Una specie di radio taxi mondiale della sanità. Dettagli su www.ghtelemedicine.org

 

 

Informazioni su Laura
Laura persona, giornalista, speaker e blogger... utopicamente poeta
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